Anno 2014-15
Incarico: Progettazione, direzione lavori e coordinamento alla sicurezza
L’intervento in questione è stato realizzato nell’appartamento di un palazzo a Genova del primo novecento.
Allo stato precedente dei lavori la distribuzione interna risultava essere quella originale così come molti elementi di finitura, benché in parte danneggiati: pavimenti, soffitti e serramenti interni.
Nel contempo però vi erano alcuni elementi dissonanti, di gusto discutibile, che evidenziavano interventi successivi: serramenti in alluminio grezzo anodizzato, piastrellatura e arredi dei bagni.
Le scelte progettuali concordate con la committenza hanno portato al mantenimento del corridoio esistente quale “spina distributiva” dell’appartamento ribassandone però l’altezza per consentire il passaggio degli impianti che sono stati rifatti integralmente.
Al fine di avere un maggiore comfort è stata ridefinita l’ampiezza dei due bagni inglobando parte della superficie di un locale deposito esistente ed è stato riprogettato l’accesso della cucina e le connessioni cucina->sala da pranzo, sala da pranzo-> salotto.
In tal modo la cucina ha perso lo stato arcaico di “locale di servizio”, con accesso laterale dal corridoio, ma si è integrata con la zona giorno tramite un accesso ampio ottenuto con una porta doppia scorrevole a scomparsa.
La connessione sala da pranzo->salotto già presente è stata rafforzata, rialzando il varco esistente e ampliandolo tramite la rimozione delle spalline laterali.
I pavimenti in considerazione dello stato di usura e della scelta di utilizzarli per il passaggio degli impianti non sono stati conservati ed è stato posato in sovrapposizione un parquet di rovere in listoni a correre che da molta luminosità in particolare nelle zone prive di illuminazione naturale (ingresso e corridoio).
Le porte ed i serramenti interni sono stati restaurati e conservati mentre i serramenti esterni sono stati sostituiti integralmente con serramenti in alluminio a taglio termico certificati per il risparmio energetico.
Il risultato è stato il recupero, laddove possibile, degli elementi più significativi dell’immobile, l’utilizzo di materiali nuovi e di gusto più moderno dove necessario, e il rinnovo della funzionalità degli spazi.